Un'altra idea che ci offre la Personal chef Luisa Sorrentino per soddisfare sia i palati più esigenti, che quelli intolleranti al glutine.

 

Per 2 persone

160 g di riso Carnaroli (o altra tipologia per risotti)

½ litro di brodo vegetale

1 cipolla piccola ramata

30 g di burro

50 g di granella di pistacchio

40 g di noci tritate

100 g di provola affumicata (oppure fior di latte)

 

2 cucchiai di pecorino romano se non utilizziamo la provola affumicata

Fate appassire la cipolla nel burro, (io utilizzo lo scalogno) poi versate il riso e fatelo tostare. 

 

Una volta raggiunto un buon livello di tostatura, iniziate a versare il brodo vegetale preparato in precedenza, e cuocete il riso.

Qui ognuno fa un po' come vuole. Io faccio tutto senza coperchio. Nel frattempo salate a piacere.

La ricetta originale prevede un passaggio in forno.

Una volta cotto il riso, va versato in teglia, e cosparso di noci, pistacchi e provola affumicata, e si lascia gratinare.

 

La provola affumicata gratinata in forno penso sia la scelta migliore e rilascerà sicuramente un sapore unico, a differenza della mozzarella normale o del formaggio a pasta filata.

Se non piace la provola affumicata, o non riuscite a reperirla allora potete usare fior di latte, ma per ottenere sapidità occorrerà mantecare con pecorino romano.

Io ho dovuto mantecare in casseruola con mozzarella a pasta filata, e 2 cucchiai di pecorino romano proprio perché a Valeria non piace la provola affumicata.

 

Un altro consiglio di Luisa, è quello di usare eventualmente guanciale croccante per dare sapidità se non si vuole usare ne pecorino e ne provola.