expr:lang=it;data:blog.locale' Granita siciliana al pistacchio senza gelatiera - Seduti a Tavola

Granita siciliana al pistacchio senza gelatiera

Ricetta della granita siciliana al pistacchio senza gelatiera, senza creme o paste di pistacchio già pronte

 
Al supermercato non trovate creme o paste di pistacchio?
 
Come si può fare una granita di pistacchio senza crema o pasta di pistacchi??

Non si può effettivamente. 

Se avete un buon tritatutto o un robot da cucina il gioco è fatto. Io ho utilizzato un mixer sgangherato ed ho ottenuto un discreto risultato. 

Ricetta granita al pistacchio
 
Vi assicuro che in commercio, al di fuori della Sicilia non si trovano ovunque creme neutre di soli pistacchi.

L'importante è trovare dei pistacchi al naturale, non tostati e non salati, altrimenti non si può procedere.
 
Sarebbe meglio che il pistacchio sia di Bronte, o siciliano, ma in situazioni estreme vanno bene anche pistacchi esteri.

Per lo zucchero io mi sono mantenuto sul 15%, ma se vi piace più dolce potete spingervi massimo al 20%.
 
Tutto dipende dal sapore che ha il pistacchio al naturale che state usando.

Prima di iniziare devo dirvi che i pistacchi vanno sbucciati. Se li trovate già pelati, prendeteli, altrimenti li fate stare a mollo in acqua bollente per 1 minuto. Questo processo permetterà di staccare la buccia molto facilmente.

Ingredienti


763 g di acqua
130 g di pistacchi al naturale
140 g di zucchero (potete spingervi fino al 20%)

Considerando che 130 g di pistacchi in questione contengono circa 10 g di zuccheri, ho usato 140 g di saccarosio per coprire il 15% di zuccheri. 
 
Se la granita vi piace più dolce aumentate lo zucchero massimo a 190 g diminuendo l'acqua a 680 g, e così otterrete una granita al 20% di zuccheri totali.

Partite sempre dal pistacchio per fare i calcoli. Magari avete più pistacchi, oppure meno, perciò le dosi potrebbero sempre cambiare.

Una volta pelati i pistacchi tritateli a secco in un robot da cucina, magari fermandovi ogni tanto, fino ad ottenere una pasta molto oleosa e cremosa.

Io con il mixer standard da cucina fermandomi di tanto in tanto ho ottenuto un pesto grossolano. Non mi sono spinto oltre per paura di fondere l'elettrodomestico.

A parte preparate lo sciroppo con acqua e zucchero, magari prima di pelare i pistacchi, così nel frattempo inizierà a raffreddarsi.

Una volta che lo sciroppo sarà a temperatura ambiente o al massimo tiepido allora versate internamente la pasta di pistacchi e frullate con un buon mixer ad immersione.

Di solito nella granita di mandorla e nocciole, filtro il tutto, tenendo fuori dalla granita, parte o tutta la farina, in questo caso invece ho inserito tutto nel composto.

Se riuscirete a creare la pasta come si deve, allora la granita risulterà bella cremosa.
 
Come per tutte le granite siciliane metto in congelatore ed attendo che solidifichi.

Granita siciliana al pistacchio senza gelatiera
 
Quando dovrete servirla, non dovete fare altro che toglierla 30 minuti prima dal freezer, attendere che assuma una consistenza più morbida, che possa essere tagliata con il coltello, poi dopo averla fatta a pezzetti allora frullatela con il mixer ad immersione così da renderla cremosa al massimo.
 
Se invece avete a disposizione pasta pura di pistacchi seguite questa ricetta ed otterrete una granita pari a quella del bar: Granita siciliana di pistacchio come al bar
 
Per altre granite siciliane strepitose, fatte in casa senza la gelatiera potete leggere le ricette seguenti:
 

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